Il Counseling Filosofico è l’uso della filosofia al servizio dei dilemmi quotidiani, primo fra tutti quello relazionale.
Non quindi una filosofia fine a se stessa, che si risolve nella pratica astratta e lontana dalla realtà, bensì un atteggiamento che consente di agire e di intervenire in modo efficace sulle questioni della vita reale.
La filosofia attraverso il Counseling Filosofico si riappropria della sua identità originaria, ovvero quella di essere al servizio dell’uomo. All’uomo concreto, fatto di ragione ed emozioni, immerso nel mondo reale fatto di lavoro, relazioni e sentimenti.
Lo scopo del Counseling Filosofico è quello di offrire l’opportunità di esplorare, scoprire e rendere chiari schemi di pensiero e d’azione, per vivere più consapevolmente le proprie scelte, le proprie decisioni.
Il Counselor Filosofico è un agevolatore maieutico, un catalizzatore di processi decisionali e chiarificatori; faciliterà la valorizzazione delle risorse personali del cliente e una sua maggiore possibilità d’espressione.
Come esperto nell’interpretazione delle visioni del mondo, il consulente filosofico aiuta i consultanti a scoprire i diversi significati che sono contenuti in un problema.
Egli non offre teorie, ma piuttosto pratiche e strumenti per analisi concettuali, individuazioni di assunti nascosti, descrizioni, distinzioni, indicazioni di rapporti.
Tali strumenti possono aiutare i clienti a riesaminare la loro visione delle cose, rivedendola e riformulandola alla luce di nuove consapevolezze acquisite.